28 luglio 2008
politica interna
PROVE DI FASCISMO?
Qualche post fa (chi abbia voglia di rileggerselo può cliccare qui) tra una considerazione seria e qualche boutade ironica, paventavo l'avvicinarsi inquietante di un regime simile a quello fascista (anche se di natura più morbida e adeguato ai tempi di cossiddetta "democrazia rappresentativa").
Sono, senza merito alcuno, assistente organizzatore del Meetup potentino di Beppe Grillo ed oggi, scartabellando nel forum, mi imbatto nel seguente messaggio. Clicco sul link evidenziato dall'intervento di Rosanna (membro del meetup) e mi ritrovo su Youtube a visionare il seguente video:
Mi vengono in mente le menate (bufale) del Pres del Cons (tale Berlusconi Silvio) sull'emergenza rifiuti in Campania: Secondo lui, siamo fuori dall'emergenza (sigh!). E mi ritornano in mente le "Prove tecniche di Regime". Sarò un catastrofista (Tremonti direbbe "Catastvofista")?
4 luglio 2008
politica interna
MEDITAZIONI STRANE.
Sono stato un po' assente da questo mio spazio virtuale (in cui mi è capitato di incontrare tanti amici reali); e sono stato un po' assente da tutta la blogosfera. Un po' per impegni di lavoro, un po' per la pressione della calura e... un po' per la mia proverbiale pigrizia! Da domani prenderò una settimana di ferie dal lavoro; probabilmente andrò al mare con moglie e figlia (alla quale il mare non può che fare bene), pertanto ho idea che, per alcuni giorni sarò lontano dal computer (chissà che non mi faccia bene allo spirito, oltre che alla vista!). Ma prima di imbarcarmi per la mia meta balneare, voglio lasciare qualche considerazione sulla situazione di questo balordo paese. La scintilla, o meglio, le scintille che hanno scatenato questo mio tentativo semiserio di esprimermi sullo stato in cui versa il paese, è scoccata alla lettura dell'articolo di Giorgio Bocca e di Edmondo Berselli sull'Espresso della settimana che si avvia a conclusione.
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Se Bocca parla di "voglia di fascismo";
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Berselli parla di una specie di ritorno della Carta annonaria (che, voglio ricordare, era, nel periodo bellico dell'epoca fascista, lo strumento utilizzato dallo stato per il razionamento dei generi di prima necessità... e il megafono del Governo, tale Bonaiuti, vorrebbe farlo passare come uno dei provvedimenti, di questo esecutivo, a dir poco rivoluzionario);
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Se dagli scranni del potere si cerca di attuare un sistema di controllo su quei pochi soggetti dell'informazione che ancora non sono omologati ad esso;
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Se si sta facendo di tutto per mettere sotto controllo del potere anche la magistratura;
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Se all'interno del cossiddetto Partito della Libertà sono presenti individui che mai e poi mai rinnegheranno il proprio amore per il bel tempo andato... e lontano nel tempo (leggi Fascismo);
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Se dal 2001 siamo presenti in Afghanistan (non è una missione di pace, sappiatelo) con il nostro esercito... e quindi, se ne conclude, siamo in guerra;
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Se nelle nostre tasche ci ritroviamo i centesimi (non avveniva dal tempo del Duce);
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Se sono ritornati sul suolo patrio i Savoia;
Non sarà che vi sono tutti gli elementi per sospettare un avvento di un nuovo ventennio (o decennio, o trentennio, poco importa)?
Perdonatemi questo post tra il serio e il faceto... ma nella mia testa gira qualcosa che mi turba un pochino... e non si tratta, ovviamente, di preoccupazioni strettamente collegate ad un ritorno del fascismo, se pur di natura più morbida, nel nostro paese! I miei turbamenti interiori sono dettati più da ciò che accade nel resto del Vecchio Continente (sto raccogliendo le idee per postare la mia opinione sulla necessità di non ratificare il trattato di Lisbona). La mia paura è che, al solito, il nosto paese sarà, per l'ennesima volta, un laboratorio per un sistema globale molto molto preoccupante.
1 giugno 2008
POLITICA
DICO NO AI FASCISMI.
Fascismo è una parola che ne contiene, in sé, tantissime altre. Non intendo tollerare il fascismo nelle sue poliedriche forme. Non intendo tollerare i fascismi nè palesi nè striscianti... nè concilianti. Per questo aderisco all'iniziativa in rete lasciando il seguente segnale di divieto:

Per questo grido a voce alta TOLLERANZA E UGUAGLIANZA (sottolineando come la parola "tolleranza", per me, sia abbastanza fastidiosa... pasolinianamente. Ma in mancanza di parole migliori mi fermo a questa)! Grazie a Piero 63 e Paolo Borrello che hanno già aderito alla iniziativa e mi hanno stimolato a seguirli.
fascismo
tolleranza
uguaglianza
| inviato da Nathan 2000 il 1/6/2008 alle 18:50 | |
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